Foto Factory 2017 - Napoli novembre 2017
Forte e generoso, l’olivo, con le sue foglie dai riflessi brillanti, le cui linee leggere sono messe in risalto dai rami e dalle complicazioni del tronco, rappresenta nell’immaginario collettivo un simbolo di virtù, dogmi, immagini, emozioni. Scultura plasmata dalla natura stessa è rappresentazione della vita che resiste e incalza superando con pervicacia le peggiori condizioni atmosferiche radicandosi tenacemente al terreno fino a raggiungere le viscere della terra e modellandosi, nel corso degli anni, in struttura complessa di forme corpose e incidenti sul paesaggio; nelle torsioni acrobatiche del tronco e nelle trame che caratterizzano la sua corteccia si intrecciano immagini ora chiare ora accennate. Lo sguardo fotografico accarezza gli avvitamenti e le profonde ferite di queste piante che conservano l’essenza della mia terra - e della mia cultura caratterizzata dallo spirito di sacrificio e dall’impegno di chi lavora la terra con dedizione riportando sul proprio volto e nel fisico quelle ferite che la fatica imprime - forte e resistente allo scorrere del tempo. E sempre da quelle ferite inferte dal tempo e dalle intemperie, si sprigiona quell’aura, simbolo di vita e dei suoi multiformi intrecci e forme antropomorfe, che modella l’estetica di questo lavoro.