Tutto intorno al borgo, oltrepassando quelle che furono le porte d’ingresso, seguendo il prolungamento a est e a ovest dell’asse tracciato dal Corso Umberto I, troviamo i campi e le campagne badolatesi.
Aree cangianti tra le stagioni, che si estendono verso il mare o la montagna. Dove il verso del cardellino si alterna a quello del barbagianni, dove ogni spicchio di terra ricorda la nostra gente a lavoro dall’alba al tramonto, dove la natura incontaminata ti avvolge con i suoi profumi.