‘’A me non mi piace’’ dice  Tommasino del ‘’presebbio’’ di Luca, il protagonista della straordinaria commedia in tre atti di Eduardo De Filippo ‘’Natale in casa Cupiello’’.

Nei caratteristici vicoli della Napoli del centro storico, quando l'autunno sfrangia le giornate e rende l'atmosfera, progressivamente, piú malinconica e fredda capita di sentirsi abbracciato da caldi e confortanti profumi.

Sono le ore 4.30 di lunedi 10 aprile, è ancora notte. Percorro la statale 106 calabra, deserta, fino a giungere alle porte di Santa Caterina dello Ionio dove, nel buio della campagna, una piccola luce mi indica la meta. Mimmo sta dando da mangiare alle mucche, dopo aver messo a bollire il latte appena munto.

A casa mia arrivava la mattina del 1 gennaio.

Forse oggi, e dico forse, non è più sostenibile un mestiere artigiano.

Ogni anno, quando la primavera irrompe nella natura con la sua esplosione di colori, i numerosi cespugli di ginestra con la loro abbondante fioritura tornano ad ornare le nostre colline.

Ogni anno, quando la primavera irrompe nella natura con la sua esplosione di colori, i numerosi cespugli di ginestra con la loro abbondante fioritura tornano ad ornare le nostre colline.

Le strade s’illuminano e si affollano, è il periodo delle festività natalizie e un nuovo anno sta per iniziare.

Ci sono luoghi dove non ci sono mura e la strada è un grande corridoio di un’unica abitazione.

Un cugino di mio nonno, un amico di famiglia.

Un cugino di mio nonno, un amico di famiglia.

Nelle caratteristiche vie del borgo di Fornacelle è in scena la rappresentazione natalizia del presepe vivente.

La fotografia racconta tradizioni e mestieri tramandati, catturando l’essenza culturale e umana attraverso immagini evocative e autentiche.

La vendemmia: raccolta e pigiatura dell’uva per dare inizio alla produzione del vino.