Il terzo Anfiteatro più grande, dopo quello di Roma e di Capua, si trova nella suggestiva Pozzuoli.

Il monumento di straordinaria bellezza ricorda, per le sue forme e per i materiali impiegati nella costruzione, proprio il Colosseo. Dalle enormi dimensioni, venne edificato per accogliere eventi organizzati per la popolazione puteolana a cui erano destinati spettacoli ed anche combattimenti  dalle notevoli  scenografie. L’eccezionalità di questo importante pezzo di storia antica è data dal suo stato di conservazione, sembra infatti l’unico ad essersi preservato quasi integralmente come testimoniano le eccellenti condizioni dell’arena e dei sotterranei. Capace di ospitare quasi 40.000 persone fu costruito  in epoca Flavia e visitarlo dà la sensazione  di immergersi in un altro tempo, quello dei ludii gladiatores e sembra di sentire l’entusiasmo e le urla degli spettatori il cui sguardo puntato sulla “fossa scenica” si concentrava sull’apertura delle botole chiuse con assi di legno e da cui entravano minacciosi i leoni e le tigri che, grazie ad un meccanismo di pesi e carrucole molto sofisticato, sembravano apparire quasi per magia segnando così l’inizio dei combattimenti.  E così, grazie all’ottimo stato di conservazione dell’intero sito, è ancora possibile, oggi, osservare ció che resta di ingranaggi e sistemi meccanici per il sollevamento delle gabbie che contenevano le belve feroci ed anche altro utile alle scenografie. Ma l’Anfiteatro Flavio è ricordato anche per altre vicende non meno appassionanti; la storia del monumento è infatti legata al martirio di Gennaro che, con i suoi più fedeli compagni - al tempo delle persecuzioni contro I cristiani - fu condannato a morte terribile e cioè ad essere sbranato dalle belve nell’anfiteatro. La tradizione  ci tramanda che San Gennaro ed i suoi, nell’arena, abbiano pregato Dio così intensamente da far ammansire le bestie feroci.

Passeggiando tra queste antiche rovine, bellissime, sembra di respirare la storia ed un passato così lontano. Un gioiello del nostro Patrimonio, l’Anfiteatro di Pozzuoli, tutto da scoprire.