Approda al Museo Archeologico Nazionale di Napoli ‘Capire il Cambiamento Climatico’ la experience exhibition prodotta da OTM Company e Studeo Group, in collaborazione con National Geographic e da  oggi visitabile fino al 31 maggio 2020.

La mostra - che vanta la curatela scientifica di Luca Mercalli - ha inaugurato il suo lungo viaggio a marzo, da Milano, e dopo questa tappa napoletana continuerà a spostarsi per toccare altre importanti città italiane. Un progetto espositivo dalla lunga gestazione che finalmente giunge nella città partenopea e trova spazio proprio nel museo MANN che rinnova, così, il suo impegno nell’ambito della difesa e della tutela dell’ambiente. L’esposizione è una riflessione profonda sugli effetti, catastrofici, del climate change. La complessità del tema viene affrontata attraverso un allestimento che ne favorisce una più attenta ed efficace lettura; la dimensione degli effetti del riscaldamento globale sta crescendo rapidamente e l’ambiente è in grave pericolo. Il percorso esperienziale permette al visitatore di immergersi in ambienti diversi e di abbagliante bellezza ed, anche, crudezza. La natura al suo massimo splendore avvolge il fruitore sin dalle prime battute per poi mostrarsi così come l’uomo l’ha trasformata con il suo intervento. Una sequenza di immagini realizzate da grandi maestri della fotografia per National Geographic si combinano, cosí, per offrire una narrazione toccante ed intensa e per guidarci in un viaggio verso una nuova consapevolezza. L’imperativo è agire; consegnare alle nuove  generazioni un futuro più green diventa un obiettivo perseguibile e possibile solo se davvero - tutti uniti -  lavoreremo alla costruzione di un domani migliore.